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Pellami

Pellami realmente eco-sostenibili su cui il cliente può personalizzare
la finitura secondo le proprie esigenze
PELLAMI CITES E NO CITES

Le finiture che caratterizzano il prodotto variano da quelle più semplici e tradizionali come il lucido, il semi-lucido e l’opaco a quelle legate allo sviluppo stagionale o al singolo cliente che comportano rifinizioni più complesse e di varia tipologia, come dipinti e sfumature realizzate a mano, ricami, inserti ed altre particolarità che possono sfruttare tecnologie e competenze atipiche, e quindi innovative, per il mondo conciario e che rappresentano il frutto di una costante ricerca aldilà del perimetro aziendale.
Zuma Pelli Pregiate tratta esclusivamente pellami pregiati certificati CITES come alligatore, coccodrillo nyloticus e porosus, pitone reticulatus e molurus, lizard e struzzo.
Il brand Casadacqua segue invece pellami esotici e di rettile di specie che tipicamente non richiedono certificazione CITES come: ayers, karung, elaphe, vipere e varani delle mangrovie.

protocollo z.0

Il protocollo z.0 rappresenta un processo innovativo per il settore conciario ed è stato ideato e sviluppato internamente da Zuma Pelli Pregiate.
La ricerca ha prodotto un risultato che si può definire sostanzialmente “eco sostenibile” garantendo, allo stesso tempo, tutte le caratteristiche della lavorazione tradizionale.

L’idea è nata per creare un prodotto che risponda alla sensibilità del nostro settore in materia di problematiche ambientali. Tale sfida è frutto della convinzione che, come azienda operante nel settore conciario, Zuma Pelli Pregiate debba dare un forte contributo innovativo in termini di salvaguardia ambientale. Dopo aver investito tempo e risorse nella ricerca di un prodotto che soddisfi tali aspettative, l’azienda è giunta alla definizione del protocollo di processo z.0 con caratteristiche di stabilità, affidabilità durata ed applicabile a tutte le tipologie di pelami pregiati e non.
Il percorso ha richiesto un grande impegno per superare le difficoltà affrontate nei vari processi industriali interni al fine di ottenere un prodotto performante come quello sviluppato con concia tradizionale.

PROTOCOLLO Z.0

Storicamente, il sistema di concia minerale ha fatto molta strada migliorando in termini di salute degli addetti e delle tecniche di depurazione, rispettando normative sempre più stringenti e sicure. L’evoluzione in tal senso è rappresentata da conce metal-free ma il vero salto di qualità in termini di reale eco-sostenibilità a 360° è rappresentato proprio dal protocollo z.0 la cui applicazione, pur necessitando di costante ricerca, maggiori tempi di lavorazione e costi, ha come dirette conseguenze l’assenza di: Biocidi / Ortofenoli / Formaldeide / Permanganato di potassio / Allergeni e sostanze nocive/tossiche per ambiente e esseri umani; e la riduzione almeno del 50 % di Cloruri e Tannini sintetici di riconcia.
Considerando la sostanziale riduzione della presenza di metalli nella pelle finita (presenza di gran lunga inferiore alla definizione “normata” per i pellami “metal-free” – uni en 15987:2012 – per cui la concentrazione di metalli concianti – cr, al, ti, zr, fe – deve essere minore o uguale allo 0,1%, cioè inferiore a 1000 mg/kg o ppm rispetto al peso a secco totale), gli esami di laboratorio eseguiti in fase di sviluppo del protocollo sul prodotto finito hanno prodotto esiti molto incoraggianti. Inoltre, è stata verificata l’assenza di ulteriori metalli (cioè in una concentrazione inferiore alle soglie caratteristiche di rilevazione dei test che sono genericamente < 0,5 ppm) in elenco: Antimonio / arsenico / bario / cadmio / cobalto / mercurio / nichel / piombo / selenio.